venerdì 23 novembre 2012

Mostra Irrealidades



Si inaugura il 22 Novembre prossimo presso l'Istituto Cervantes a Piazza Navona la mostra fotografica 'Irrealidades', che resterà aperta al pubblico della Capitale fino al 13 Gennaio 2013, per poi spostarsi a Milano e Napoli.

Già apprezzata in Spagna e Francia, la mostra svela lo sguardo insolito e personalissimo di tre giovani fotografi spagnoli, tutti apprezzati e pluripremiati, e mira a coinvolgere lo spettatore in un viaggio straniante verso paesaggi attraversati dagli ufo, toccati dagli spam o addirittura creati con zucchero e caffè, fino a chiedersi: 'E' vero o falso ciò che sto guardando?'.

I fotografi scelti sono Cristina de Middel, Javier Arcenillas e Marga Garrido e il lavoro fotografico dei tre artisti spagnoli e' ordinato su un asse comune di destrutturazione e costruzione della realta' a partire da elementi quali gli spam ricevuti nella sua casella di posta elettronica per un anno nel caso di Cristina de Middel in 'Polyspam'; i paesaggi costruiti a partire da piccoli plastici nel caso di Marga Garrido in 'You are the landscape', fino ad arrivare a una sorta di riepilogo d'informazioni sui luoghi dove si sono verificati fenomeni e avvistamenti di Ufo in 'Ovnipresencias' di Javier Arcenillas.

Chi fosse interessato a visitare la mostra 'Irrealidades', può recarsi al Cervantes in questi orari: dal martedì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 20 e il sabato dalle 16 alle 21.

martedì 20 novembre 2012

Il Flauto Magico



Il Flauto magico”, amatissimo capolavoro mozartiano, torna mercoledì 21 novembre in forma di concerto sul palco della Sala Santa Cecilia del Parco della Musica, con l’esecuzione dell'Akademie für Alte Musik e il Rias Kammerchor di Berlino, diretti da René Jacobs.
Jacobs si produce in una meticolosa ricostruzione filologica della prassi esecutiva dell'epoca, ricostruendo l’atmosfera della prima viennese del 30 settembre 1791, senza mai perdere di vista la natura squisitamente popolare dello spettacolo.
Dal 1991 al 2009 Jacobs è stato il direttore artistico del Festwochen der Alten Musik (Festival di musica antica) di Innsbruck. Insegna, inoltre, canto barocco presso la Schola Cantorum Basiliensis. Dirige anche collane discografiche di musica sacra varia. Nel 2011 ha ricevuto il III Premio Traetta dalla Traetta Society per il suo impegno e la sua passione nella riscoperta del patrimonio musicale europeo.
L’Akademie für Alte Musik Berlin festeggia quest’anno i 30 anni di una carriera internazionale coronata di successi, con più di un milione di dischi venduti.
Il Rias Kammerchor è oggi uno tra i maggiori cori del mondo.
Il lavoro principalmente «a cappella» del coro si ispira al modello di Eric Ericsson.


Stagione di Musica da Camera 2012 - 2013
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Mercoledì 21 novembre 2012 ore 20,30
Wolfgang Amadeus Mozart “Il Flauto Magico”
Biglietti da 23 a 65 euro
Info: www.santacecilia.it – tel. 068082058.


il Mitreo a Caracalla



Dopo circa 10 anni di chiusura e dopo un’accurata opera di restauro riapre al pubblico con visite guidate, dal martedì alla domenica dal 30 ottobre 2012 al 6 gennaio 2013, il più grande mitreo di Roma.

Il luogo destinato al culto del dio Mitra, scoperto nel 1912, si trova in una delle gallerie sotterranee destinate ai servizi delle Terme di Caracalla e rappresenta un unicum anche per la presenza di una fossa rettangolare profonda 2,5 metri, fossa sanguinis, in cui veniva praticato il sacrificio del toro.

Contemporaneamente con l’apertura al pubblico del mitreo, viene inaugurata l’opera Michelangelo Pistoletto: “Il Terzo Paradiso”, realizzata con reperti appartenenti alle terme stesse, allestita in una delle aiuole del giardino delle Terme di Caracalla.

Per maggiori informazioni http://www.060608.it/it/eventi-e-spettacoli/visite-guidate-e-didattica/caracalla-paradiso-contemporaneo-apertura-al-pubblico-del-mitreo.html

giovedì 15 novembre 2012

Eataly



Il grande “hub” del cibo ha aperto a Roma da qualche mese ed è già un grande successo. L’Air Terminal della stazione Ostiense, si è trasformato in quattro piani di buon cibo: frittura salutista con i migliori olii italiani, mozzarella di bufala prodotta secondo la più rigorosa tradizione casertana, pane fatto lievitare con lievito madre di trentacinque anni, pasta espressa, panini d’autore e piadine romagnole. La birra viene spillata dalle botti e dai bidoni ma è prodotta direttamente nel birrificio di Eataly che utilizza cereali e luppolo bio di prima scelta. Il caffè viene tostato direttamente prima di essere messo in vendita. Il cioccolato e la pasticceria sono irresistibili. Perfino le piadine, la cui sfoglia viene tirata al momento, vengono prodotte dentro Eataly. All’ultimo piano ci sono anche otto sale per i corsi: di degustazione del vino, oppure di educazione alimentare (sia per bambini che per più grandi…) tenuti da esperti o da cuochi famosi, o da docenti di Slow food: ma la cucina romana e laziale gode di una particolare attenzione con un forte impatto dei prodotti del territorio. Eataly Roma è dedicato alla bellezza: la bellezza dell’agroa-limentare, dell’arte, della musica e dell’ironia. L’obiettivo è quello di incrementare la percentuale di coloro i quali si alimentano con consapevolezza, scegliendo prodotti di prima qualità.

Air Terminal Ostiense
Piazzale XII ottobre 1492
Informazioni: 0690279201

domenica 11 novembre 2012



L'Italia del rugby giocherà allo stadio Olimpico di Roma l'atteso test match con la Nuova Zelanda. L'appuntamento con gli All Blacks, vincitori dell'ultima coppa del Mondo, è per sabato 17 novembre in uno dei palcoscenici più prestigiosi dello sport mondiale.
Sin dalla metà degli anni Ottanta, la formazione neozelandese è la più temuta, ma anche la più amata dagli appassionati della palla ovale, soprattutto per le sue tradizionali danze Haka propiziatorie, prima di cominciare ogni incontro. In ogni caso gli azzurri, in forte ascesa, tenteranno di mettere in difficoltà i campioni del mondo, come già nel 2009 a San Siro, contribuendo a fare crescere la passione per il rugby, un gioco fatto di forza fisica, velocità e intelligenza tattica, a un pubblico sempre più numeroso.
Nel 2013 la formazione di Jacques Brunel affronterà anche altre grandi squadre per i test match allo stadio Olimpico: la Francia il 3 febbraio alle ore 16, il Galles il 23 febbraio alle ore 15 e l’Irlanda il 16 marzo alle ore 15.30. Per assistere alle quattro partite in programma, compresa quella del 17 novembre, si può anche acquistare un abbonamento a prezzi agevolati, realizzato in collaborazione con Roma Capitale, presso la biglietteria dello stadio o presso una delle ricevitorie autorizzate dalla federazione.

17 novembre
Stadio Olimpico
Via del Foro Italico
Informazioni: www.federugby.it, www.listicket.it

giovedì 8 novembre 2012

Stanley Kubrick



Se non avesse incrociato il cinema, sarebbe stato un fotografo di successo, grazie alla passione ereditata dal padre. Centosessanta immagini inedite esposte al Chiostro del Bramante raccontano le radici della creatività di un acerbo Stanley Kubrick, poco più che adolescente, prima ancora di diventare il maestro osannato che conosciamo tutti, regista di pellicole come “Lolita”, “Arancia Meccanica”, “2001: odissea nello spazio” e “Eyes Wide Shut”.
Tra il 1945 e il 1950, dopo l’assunzione nella nota rivista americana “Look Magazine”, Kubrick si trovò a documentare con la macchina fotografica la vita quotidiana nell’America dell’immediato dopoguerra, attraverso le storie di celebri personaggi come Rocky Graziano o Montgomery Clift, le inquadrature contraddittorie di una New York in corsa per diventare la nuova capitale mondiale, o della giovane borghesia universitaria della Columbia University. La mostra, per un mese soltanto, permette di approfondire un intenso periodo della carriera del cineasta americano ancora poco conosciuto, rivelando al pubblico il suo modo di fare fotografia, che si esaurì nel breve spazio di un quinquennio, quando improvvisamente lasciò il suo lavoro di reporter per girare “Paura e desiderio” (1953), primo lungometraggio di una straordinaria avventura da regista che lo ha condotto nel firmamento delle stelle del cinema mondiale.

Fino al 25 novembre
Stanley Kubrick. Photographer
Chiostro del Bramante

Via Arco della Pace, 5
Informazioni: 06 68809036

lunedì 5 novembre 2012

Le Botticelle

 

 

 

Le carrozze trainate da cavalli, a Roma dette 'botticelle', non nacquero come un mezzo di trasporto per i turisti, bensì per le botti (da cui il nome botticelle), in tempi in cui non esisteva ancora l'automobile.

Nella prima metà del Cinquecento, le “carrozzelle” erano molte tanto che creavano problemi di traffico.
A Roma gli abitanti non le amavano molto, in quanto erano ingombranti, pericolose e facevano un grande rumore sul selciato. La protesta fu tale che Sisto V impose dei limiti alla loro circolazione.
Con il tempo e con i nuovi modelli, le carrozze divennero più sicure e facili da guidare.
Il vetturino, quasi sempre, era proprietario della carrozza e del cavallo che curava premurosamente. Egli accompagnava gli sposi in chiesa, sfidava le avverse situazioni atmosferiche per accompagnare il medico nei posti più isolati della campagna.
Oggi, le circa tremila carrozzelle della Roma di una volta, non ci sono più, le poche rimaste sono eleganti carrozze dipinte di rosso, blu e giallo; il lavoro del vetturino è quello di accompagnare i turisti spiegando, durante il percorso, le bellezze artistiche della Città Eterna, con la sua magnifica fontana di Trevi, il Colosseo, la scalinata di Trinità dei Monti e tanto altro ancora.
Il cavallo da carrozza deve avere una grande resistenza a causa del duro lavoro che deve svolgere: soste sotto il sole infuocato dell’estate, sotto la pioggia ed il vento, riposi irregolari.
Ma il lavoro del vetturino con la sua carrozzella ed il cavallo, anche se ha ancora il suo fascino antico, è un mestiere difficile da mantenere vivo a causa degli spazi che continuano a restringersi, ed al traffico diventato troppo intenso.
Per ricordare le carrozzelle romane ecco una strofa della canzone “Carrozzella Romana”:

“…quanti ricordi cari di gioventù, fai ritornare in mente passando tu; tra il sorriso dei colli, del Pincio e di Villa Borghese, delle antiche fontane, di chiese di borghi e di fior; carrozzella romana che porti chi è senza pretese, sei la reggia più bella dei sogni fugaci d’amor…”

venerdì 2 novembre 2012

Omaggio a Elsa Morante



In occasione del centenario della nascita della grande scrittrice romana, le Biblioteche di Roma le dedicano una serie d'incontri, rassegne di cinema, letture, laboratori per bambini.

Il percorso creativo dell’autrice di Menzogna e sortilegio, che nel ’48 vinse il premio Viareggio imponendosi all’attenzione della critica, dei romanzi L’isola di Arturo e Aracoeli e soprattutto del grande affresco sul periodo della guerra La Storia, divenuto un caso letterario molto discusso, si ricompone attraverso le proiezioni dei film che grandi registi italiani hanno tratto dai suoi libri - Luigi Comencini (La storia, del 1986), Damiano Damiani (L’isola di Arturo, 1962) – e il documentario Elsa Morante (1912 - 1985) di Francesca Comencini, in lingua francese e italiana.

Anche la Casa delle Traduzioni si inserisce nelle manifestazioni per il centenario con l’allestimento (fino al 30 ottobre) del fondo composto di libri della Morante tradotti in varie lingue, che Carlo Cecchi ha donato alla Biblioteca e con una Maratona di lettura de L’isola di Arturo con la partecipazione degli studenti romani (mercoledì 24 ottobre dalle 11 alle 18).

Anche una mostra didattico - bibliografica corredata di documenti video, Le stanze di Elsa, inaugura sabato 17 novembre alle 11 alla biblioteca Franco Basaglia.

dal 16 ottobre al 15 dicembre
Elsa Morante, nel centenario della nascita in varie biblioteche comunali
ingresso libero


Informazioni e programma completo sul sito BiblioTu