martedì 31 gennaio 2012

La Cattedra...che non è di San Pietro


In San Pietro è esposta la sedia pontificia di Simone detto Pietro, il primo Papa.
È racchiusa nella colossale teca — appoggiata alla parete dell’abside e costruita dal Bernini in bronzo, marmo, stucco, oro, vetro e sostenuta da quattro Dottori della Chiesa: Sant'Ambrogio e Sant'Agostino, davanti; Sant'Atanasio e San Giovanni Crisostomo, dietro. È una composizione scenografica che non si deve tralasciare di ammirare, durante una vacanza a Roma.
Dalle accurate indagini compiute nel corso di un restauro da una speciale commissione di esperti voluta da Paolo VI (1963-1978) nel 1968, è risultato che la sedia pontificia – detta la Cattedra di San Pietro - risale soltanto al IX secolo. Si tratta probabilmente del trono carolingio portato a Roma da Carlo il Calvo nell’875 quando venne incoronato nella basilica da papa Giovanni VII (872-882).

sabato 28 gennaio 2012

1911-2011 Le famiglie allo Zoo di Roma


In occasione della cerimonia di chiusura del Centenario del Giardino Zoologico della Capitale, è stata inaugurata il 23 gennaio al Bioparco, alla presenza del presidente della Camera Gianfranco Fini, la mostra video fotografica "1911-2011. Le famiglie allo Zoo di Roma, una storia lunga un secolo".

La storia del giardino zoologico romano viene raccontata attraverso il materiale tratto dagli archivi storici e dalle pubblicazioni d’epoca, e da una selezione delle immagini e foto su una visita allo Zoo inviate dai partecipanti al concorso "1911 - 1989 Le famiglie allo Zoo di Roma" (promosso dal Bioparco per raccogliere le più belle immagini della sua storia e di quella delle famiglie italiane che per generazioni lo hanno visitato).

“Dalle immagini della mostra emergerà il legame forte che c'è tra il Bioparco e la città di Roma. Oggi il parco è profondamente cambiato: è un bioparco tra i più rinomati e antichi d'Europa ed è stato capace di evolversi assumendo una valenza pedagogica e scientifica", ha commentato il Presidente della Camera.

La mostra, allestita presso la Sala degli Elefanti, è aperta il sabato e la domenica. L’ingresso è compreso nel costo del biglietto.

Per saperne di più www.bioparco.it

Fondazione Bioparco di Roma
piazzale del Giardino Zoologico, 1

giovedì 26 gennaio 2012

Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole



Inaugurata giovedì 19 gennaio alle 18.00 a Roma presso Palazzo Incontro la mostra Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole. Un’occasione per conoscere l’opera del grande fotografo francese, che ha fatto della simbiosi fra l’istante e l’eternità il principio guida della sua arte. L’esposizione è composta da una selezione di quarantotto scatti, ma la peculiarità della mostra è rappresentata dall’apparato critico e teorico, piuttosto trasversale, raccolto dai curatori. I quali hanno chiesto a intellettuali, scrittori, critici, fotografi o anche semplicemente grandi amici del maestro, un commento sulla propria immagine preferita, raccogliendo anche quelli espressi da grandi personalità del passato.
Così lo spettatore avrà per guida, nel suo itinerario, le voci di grandi autori e studiosi, come Pierre Alechinsky, Ernst Gombrich, Leonardo Sciascia, Ferdinando Scianna. E poi Aulenti, Balthus, Baricco, Cioran, Jarmusch, Kundera, Miller, Steinberg e Varda. La mostra presenta anche un volume a cura di Contrasto, con una panoramica sintetica ma esaustiva dell’opera di Henri Cartier-Bresson. Uno sguardo, il suo, sempre puntuale e profondo, attento e originale, sul mondo, i protagonisti, gli avvenimenti principali così come i piccoli, apparentemente insignificanti ma densi di vita, “attimi decisivi” che lui – e solo lui – riusciva a cogliere con la sua macchina fotografica quando, come affermava, si riesce a “mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio”.

Palazzo Incontro
Via dei Prefetti 22
fino al 6 Maggio 2012

martedì 24 gennaio 2012

Sense of wine 2012


Settima edizione per un evento in cui vedremo uniti appassionati, amatori, sommelier, giornalisti e …chi più ne ha più ne metta. Da Giovedì 26 Gennaio fino a Domenica 29 a partire dal Palazzo dei Congressi dell’Eur, il nettare divino inebrierà Roma con Sense of Wine!I numeri parlano chiaro: dal 2005 ad oggi ha richiamato ben 80.000 visitatori.

Tra gli eventi più grandi celebrati in Italia dell'enogastronomia, è senza dubbio per gli estimatori del vino una tappa da non perdere per un percorso sensoriale che partirà dalla ricchezza del patrimonio vitivinicolo fino a quello enogastronomico. Oltre 250 aziende saranno presenti con i loro banchi d’assaggio alla degustazione, divise per Regione: un percorso espositivo che metterà in risalto le peculiarità dei diversi vini.

E partiamo ora con le novità rispetto agli anni scorsi: il “Salotto delle anteprime”, i “Wine tasting”, l’“Angolo della Grappa” e i “percorsi sensoriali”, sono solo alcune delle eccellenze che chi ama il vino proprio non potrà perdere. Prendendo spunto dal nome della manifestazione partiamo quindi dai sensi. “Percorsi sensoriali”: abbinamenti studiati di cibo e vino vi permetteranno di percorrere veri e propri itinerari del gusto e ancora nuovo spazio ai “Wine tasting” guidati da Luca Maroni in persona . Degustazioni incentrate sulla sua metodologia di analisi sensoriale. Per assaggi esclusivi ecco il “Salotto delle anteprime”, dove i produttori presenteranno in un’area dedicata, i loro nuovi vini non ancora sul mercato e non inseriti nelle Guide 2012!

Ed ecco poi uno spazio davvero ricercato: “L’Angolo della Grappa”, interamente riservato alla degustazione del prezioso distillato e il privè in cui “Olio e Aceto si presentano”: condimenti tradizionali di ogni cucina italiana proposti in libero assaggio dai produttori stessi. Una prestigiosa kermesse enogastronomica che unisce i produttori più famosi ad altri nuovi da conoscere: esperienza sensoriale di cui sicuramente non vi pentirete in questo viaggio inebriante tra le 20 Regioni dello Stivale! 

Palazzo dei Congressi  EUR

domenica 22 gennaio 2012

Il giorno della Memoria


Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, istituito nel 2000 dal parlamento Europeo “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”.
La data scelta corrisponde al giorno in cui, nel 1945, l’Armata Rossa apriva i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, rivelando al mondo gli orrori che vi erano stati consumati.
Anche quest’anno la Casa della Memoria e della Storia celebra questa ricorrenza con una settimana di iniziative, in programma dal 23 al 30 gennaio: incontri con le scuole, letture e presentazioni di libri, proiezioni di film e documentari, testimonianze, interviste e una mostra. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, è a cura delle Associazioni residenti e della Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia con il coordinamento organizzativo del Dipartimento Cultura di Roma Capitale.

Casa della Memoria e della Storia
da lunedì a venerdì 9.30 – 20 (sabato e domenica chiuso)
Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere)
Ingresso libero
Informazioni 06 6876543 – 060608 e www.casadellamemoria.culturaroma.it

venerdì 20 gennaio 2012

Ombre di guerra



Novanta scatti di altrettanti fotografi eccellenti che ritraggono scene di dolore e aberrazione umana: uomini impiccati a testa in giù, bambini mutilati, donne violate nella loro identità religiosa, cadaveri di soldati, ma anche militari che si abbandonano ad atteggiamenti di violenza gratuita contro persone inermi o appena uccise. Questo l'eloquente materiale fotografico esposto nell’ambito della mostra “Ombre di guerra”, raccolto grazie a un progetto della Fondazione Veronesi legato alla terza edizione della conferenza internazionale “Science for Peace”, che si è tenuta lo scorso novembre a Milano, con l’obiettivo di diffondere la cultura della pace e di ridurre progressivamente le spese militari a favore di maggiori investimenti in ricerca e sviluppo.
Al centro della mostra l’orrore dei conflitti del secolo raccontato da grandi reporter del novecento, per offrire una lettura critica a partire proprio da quelle immagini che hanno costruito, nel tempo, una vera e propria estetica della guerra. A essere svelata è una galleria di volti e di situazioni tragiche, come il celebre miliziano ripreso da Robert Capa, colpito a morte nella guerra civile spagnola nel 1936, accompagnate da un testo che illustra la storia stessa della foto, ne ricostruisce il contesto e ne enfatizza il valore simbolico acquisito negli anni. Un percorso intenso e doloroso, scandito da immagini “deflagranti”, offerte allo sguardo del pubblico per conoscere, ricordare, e soprattutto per riflettere sull’assurdità di tutte le guerre.

Fino al 5 febbraio
“Ombre di guerra”
Museo dell’Ara Pacis
Lungotevere in Anguillara. Informazioni: 060608. Orario: 9-19, chiuso il lunedì. Ingresso: €9, ridotto €7

mercoledì 18 gennaio 2012

“Les Folies Bergère – Il music-hall parigino e i suoi dei!”



Un tuffo nella Belle Epoque. Alla Sala Santa Rita, fino al 2 febbraio, la mostra su “Les Folies Bergère – Il music-hall parigino e i suoi dei!” documenta attraverso foto, locandine, bozzetti, lettere, la storia di questo tempio della vita notturna parigina, teatro in cui si esibivano divi e divine, da la Bella Otero a Mistinguett, da Lina Cavalieri a Josephine Baker, da Maurice Chevalier a Charles Trenet…

Dal 1869, anno della fondazione, per le Les Folies Bergère è passata la crema dello spettacolo mondiale, soprattutto parigino. Il locale è stato scenario di balletti, teatro leggero, canzoni e numeri circensi, per poi consacrarsi alla rivista, diventando celebre in tutto il mondo grazie alla spettacolarità delle rappresentazioni e alla bravura delle - e degli - interpreti. Caratteristiche che hanno ispirato i cartellonisti e i pittori come Jules Chéret, Toulouse-Lautrec, Paul Berthon, che hanno creato splendidi manifesti per pubblicizzare gli spettacoli.

L’esposizione alla Sala S. Rita, a cura di Cesare Nissirio – Presidente del Museo Parigino a Roma - in collaborazione con Pascal Pénard, è inedita sia in Francia che in Italia, e presenta una coloratissima carrellata di illustrazioni, manifesti, foto, programmi di sala, disegni originali di scene e costumi, oggetti, filmati, spartiti e dischi, riuniti in un fondo proveniente dalle stesse Folies Bergère ed appena acquisito dal Museo Parigino a Roma.

Dall’11 al 20 gennaio anche il Centro di Studi italo-francesi (Piazza Campitelli, 3 – dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00) ospiterà una selezione di manifesti, affiches pubblicitarie e fotografie della storia recente delle Folies Bergère.

Sala Santa Rita via Montanara (adiacenze piazza Campitelli)
Orario di apertura: lunedì - venerdì 10 – 18
Ingresso libero
www.salasantarita.culturaroma.it

lunedì 16 gennaio 2012

Per filo e per segno: il mondo delle marionette



Per filo e per segno, ovvero il mondo delle marionette degli Accettella: oltre 60 anni di storia attraverso il fantastico mondo delle marionette. Una mostra e spettacoli per raccontare la storia del teatro attraverso marionette, oggetti, scenografie, locandine, manifesti, fotografie.

Pinocchio, Geppetto, il Grillo parlante e Mangiafuoco, i pappagalli Cacatua e Cenerino, Chiribio, la Rana, la Gru ma anche Sheherazade e Re Shahriyar sono protagonisti di “quadri marionettistici”, che consentono a bambini e genitori di osservare da vicino i personaggi degli spettacoli che hanno segnato una lunga storia teatrale.
Oltre ai quadri marionettistici saranno rappresentati tre spettacoli che ben rappresentano la dimensione spettacolare degli Accettella: ‘Un Mondo di Marionette’, ‘Storie di Draghi’ e ‘L’Ochina e la Volpe’.

La mostra, curata dal Teatro delle Marionette degli Accettella, è a Roma presso la Casa dei Teatri di Villa Pamphilj dal 17 dicembre 2011 al 22 gennaio 2012.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro storico di Roma Capitale, da Biblioteche di Roma e dal Teatro di Roma, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

Il Teatro delle Marionette degli Accettella è stato fondato a Roma tra il 1945 e il 1947. Dal 1963 e per oltre vent'anni, sotto la direzione di Icaro, Bruno ed Anna Accettella, ha agito presso il Teatro del Pantheon di via Beato Angelico. Dal 1985 è al Teatro Mongiovino di via Giovanni Genocchi, dove ogni anno presenta una stagione teatrale per ragazzi e dove conduce laboratori specifici. La compagnia marionettistica ha partecipato a Festival nazionali ed internazionali; spettacoli al Regio di Parma, all'Argentina di Roma, al Goldoni di Venezia, al Caio Melisso di Spoleto; tournée in Russia, in Germania, in Portogallo, in Pakistan, negli Stati Uniti, in Olanda e in Grecia.

Gli Accettella hanno esposto le loro marionette - alcune realizzate da artisti prestigiosi come Ferdinando Codognotto - alla Quadriennale di Praga, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, alla Biennale di Venezia, al Palazzo della Penna di Perugia, al Museo delle Arti e delle Tradizioni Popolari di Roma e a San Pietroburgo.

Casa dei Teatri
Villino Corsini - Villa Doria Pamphilj
ingresso Arco dei Quattro Venti

(dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 17. )
Per informazioni: 060608 – 0645460693
www.casadeiteatri.culturaroma.it
Ingresso libero

sabato 14 gennaio 2012

Il Sepolcro degli Scipioni



Il complesso archeologico, fra i più preziosi dell'età repubblicana, sorge sulla Via Appia all'altezza di Porta San Sebastiano. Costruito da Lucio Cornelio Scipione Barbato, capostipite della famiglia degli Scipioni, nei primi decenni del III secolo a.C., ospitava le spoglie di circa trenta membri della famiglia con l'eccezione del più noto Africano, sepolto nella sua villa a Literno. Il sepolcro fu scoperto per la prima volta nel 1616 e parte del sarcofago di Lucio Cornelio venne fatto a pezzi e venduto a un intagliatore di pietre. La lastra con l'iscrizione venne poi acquistata per venti scudi dalla famiglia Barberini che la inserì nel muro del suo palazzo. La seconda scoperta avvenne nel 1780 quando i fratelli Sassi, proprietari della vigna che aveva ormai ricoperto l'ipogeo, iniziarono i lavori di ampliamento della loro cantina. Purtroppo all'epoca le metodologie invasive degli scavi causarono alcuni danni ma un restauro del 1926 ripristinò le strutture originarie ricollocando, in copia, le iscrizioni antiche. Il nuovo restauro, oltre ad aver interessato l'intera struttura del sepolcro, è servito anche a riqualificare l'area esterna con nuovi percorsi pedonali.

Per informazioni sulle visite: 060608

giovedì 12 gennaio 2012

Le monetine della Fontana di Trevi



Secondo la tradizione chi lancia di spalle una monetina dentro Fontana di Trevi un giorno tornerà a Roma. Sono migliaia le persone che ogni giorno lanciano una monetina sperando così di ritornare nella città eterna. Ma dove finiscono tutte queste monetine? Ogni giorno alle 8 del mattino, i vigili urbani circondano la fontana e aspirano con delle pompe tutte le monetine. Le raccolgono in sacchetti e le consegnano agli addetti della Caritas. I turisti che sperano di ritornare a Roma lanciando la loro monetina non sanno che con il loro gesto aiutano i poveri e i senzatetto della città. Le monete vengono poi contate, suddivise e investite in beneficenza dalla Caritas di Roma. Le monete straniere vengono divise dagli euro e inviate periodicamente con dei tir presso alcune ditte in Germania e Inghilterra dove vengono cambiate in euro. Ma quanto "frutta" Fontana di Trevi? Una cifra esorbitante: circa 700,000 euro l'anno, in media poco meno di 2,000 euro al giorno. Questa fontana non solo delizia chi la guarda ma aiuta anche moltissima gente.

martedì 10 gennaio 2012

Capodanno Cinese a Roma




Al termine di un intenso anno di promozione delle proprie tradizioni culturali e di scambio con il nostro Paese, l'Ambasciata cinese conclude l'Anno della cultura in Italia con la Festa più importante della propria tradizione: il Capodanno lunare, conosciuta anche come "la Festa di primavera", "Chun Jie" in cinese.

Per celebrare l'arrivo dell'Anno del Drago, alcune fra le migliori compagnie di artisti della Repubblica Popolare, si esibiranno a Roma in Piazza del Popolo il 14 gennaio 2012 a partire dalle ore 14.00, con uno spettacolo di acrobati, danzatori, giocolieri, maghi, cantanti e atleti. Anche molte rappresentanze della comunità cinese di Roma, insieme ad artisti e cultori del Gong Fu italiani, prenderanno parte attiva ai festeggiamenti.

La manifestazione, patrocinata dall'Assessorato alle Politiche culturali del Comune di Roma, si aprirà lungo via del Corso con una variopinta parata di lunghi draghi, leoni, panda, maestri di arti marziali, danzatori e rappresentanti della comunità cinese nei costumi delle minoranze etniche. Seguirà un ricchissimo programma di spettacoli su un grande palco di Piazza del Popolo diffuso anche su 2 megaschermi.
L'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese Ding Wei insieme al sindaco di Roma Gianni Alemanno daranno il via allo spettacolo con il rituale della pittura dell'occhio del drago che, secondo la tradizione cinese, anima tutti gli animali presenti nella festa.

Principali protagonisti dello spettacolo le 4 compagnie in arrivo dalla Cina: la Compagnia popolare di acrobazie del Zhejiang, pluripremiata in casa e all'estero (primo premio a Roma nel 2005 al Festival internazionale del circo); la Compagnia di danza tradizionale Yangge di Jiaozhou (provincia dello Shangdong) in rappresentanza delle danze contadine del Nord della Cina; la Compagnia dei giovani amici di Shanghai (artisti bambini che cantano e ballano le tradizionali arie delle minoranze etniche), e il gruppo di studenti universitari che provengono dalle più importanti accademie artistiche cinesi (moda, danza e arti marziali).

Durante la manifestazione si svolgerà la lotteria dell'Anno del Drago. Primo premio: un viaggio in Cina per due persone. In palio anche: corsi di Tai Ji Quan, lezioni di Gong Fu; cene nei migliori ristoranti cinesi di Roma; abbonamenti alla rivista bilingue "Cina in Italia", apparecchi tv, macchine fotografiche e molto altro ancora.

Uno straordinario spettacolo pirotecnico chiuderà la giornata alle 18.30 dalla terrazza del Pincio.

14 gennaio 2012
dalle ore 14.00
Piazza del Popolo Roma

domenica 8 gennaio 2012

Family Artentainment



C’era una volta…” è il primo festival delle arti pensato per le famiglie e per le scuole. Molto più di una mostra, la kermesse si articola in un ricco cartellone di spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, reading, laboratori di teatro e attività artistiche che accompagneranno i bambini nel mondo delle arti contemporanee. La filosofia è quella dell’edutainment che mira a educare giovani e giovanissimi, intrattenendoli con attività ideate per essere fatte insieme e favorire il dialogo tra generazioni.
Un evento completamente solidale, al quale gli artisti hanno scelto di partecipare gratuitamente, il cui ricavato (ottenuto dalle vendite di cataloghi e dalle aste di quadri) sarà destinato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Fino al 22 gennaio
Macro Testaccio – La Pelanda
Piazza Orazio Giustiniani, 4
Informazioni: 06 671070400
Ingresso gratuito

venerdì 6 gennaio 2012

Il Verano




Il Cimitero Comunale Monumentale Campo Verano, conosciuto semplicemente come “il Verano”, è il cimitero comunale di Roma. Si trova nel quartiere Tiburtino, non lontano dalla zona di San Lorenzo e dalla basilica di San Lorenzo Fuori le mura. Prende il nome dal campo dei Verani, appartenenti alla gens senatoria durante la repubblica romana.

L’area per la creazione del cimitero fu individuata dopo l’Editto di St-Cloud del 1804, che prevedeva la costruzione obbligatoria di cimiteri e sepolcri fuori dai centri abitati, contro il facile propagarsi delle epidemie. I primi lavori furono opera di Virginio Vespignani. Il cimitero è oggi un immenso e suggestivo museo all’aperto, ricco di opere d’arte e testimonianze storiche. Al suo interno è la necropoli romana delle Catacombe di Santa Ciriaca, o le tombe di numerosi personaggi famosi, edificate in diversi stili architettonici.

Passeggiando per le stradine del cimitero possiamo imbatterci in capolavori come la chiesetta di Santa Maria della Misericordia o la Basilica Paleocristiana di San Lorenzo. Ma anche nelle splendide opere di artisti locali, come il “Monumento ai Caduti del Sommergibile” del Veniero, i bassorilievi funerari di Daniele Grossi e l’Angelo del Giudizio di Publio Morbiducci. Merita una sosta il monumento ai caduti dell’esercito pontificio.

E’ possibile effettuare all’interno del cimitero delle visite guidate gratuite, prenotandosi preventivamente ai numeri 06 49236330 / 31 / 32 / 33. Presso il cimitero del Verano riposano oggi numerose personalità di spicco di origini romane ed italiane, soprattutto del mondo politico e letterario o dello spettacolo. Tra tutte, Sibilla Aleramo, Ferruccio Amendola, Giorgio Almirante, Eduardo De Filippo, Grazia Deledda, Aldo Fabrizi, Vittorio Gassman ed Alberto Moravia.

Cimitero Comunale Monumentale Campo Verano
Piazzale del Verano
Tel. 06 49236349
1 ottobre - 31 marzo: Tutti i giorni ore 7.30-18.00
1 aprile al 30 settembre: Tutti i giorni ore 7.30-19.00
Accesso sino ad un’ora prima della chiusura.

giovedì 5 gennaio 2012

Lo Schiaccianoci



All’Auditorium Conciliazione torna la magia dello Schiaccianoci. Sulla scena una versione moderna del celebre balletto di Čajkovskij dedicata alla dimensione onirica dell’infanzia, al difficoltoso abbandono del mondo dei giochi e delle sicurezze e allo spinoso cammino degli adulti alla conquista della propria porzione di felicità, con la partecipazione straordinaria di Andrè De La Roche nel doppio ruolo di Schiaccianoci/Fata Confetto.
L’elaborazione drammaturgica del libretto firmata da Riccardo Reim è una fiaba emblematica del ventunesimo secolo abilmente coreografata da Mario Piazza e danzata dal Balletto di Roma, una delle migliori realtà della danza nel nostro paese. Quattro repliche nella storica cornice a via della Conciliazione, dal 4 al 7 gennaio, per far sognare il pubblico ma anche per celebrare una lunga storia fatta di passione e amore per la danza che Franca Bartolomei e Walter Zappolini, i fondatori dell’ensemble capitolino, continuano a tramandare a centinaia di ballerini ancora oggi.

Dal 4 al 7 gennaio
Auditorium Conciliazione
Via della Conciliazione, 4
Informazioni: 06 90375236

martedì 3 gennaio 2012

Roma Città Natale d'Europa



Ultimi appuntamenti per la rassegna “Roma Città Natale d’Europa”, spettacoli itineranti ispirati alle diverse culture del vecchio continente animano il Natale romano nelle strade e nelle piazze. Venerdì mattina all’ospedale Forlanini i cori gospel del gruppo 7 Hills Gospel, gruppo nato presso l’Università Popolare di Roma, interprete di stili diversi, dall’ antico, allo sperimentale. Replica per la grande chiusura domenica 8 gennaio, alle 18, a Castel S. Angelo.

Tra gli eventi che ‘Roma Città Natale d’Europa’ ha portato in scena, kermesse di musica e canti promossa dall’Associazione dei Romeni in Italia, l’Orchestralunata, un gruppo di giovani musicisti tra i 7 e i 18 anni che attraverso una le sonorità mediterranee e i ritmi balcanici intendono lanciare un inno alla vita semplice e all’importanza di lasciare alle generazioni future il valore delle tradizioni, le sonorità tradizionali scozzesi del City of Rome Pipe Band e quelle celtiche del gruppo The Shire.