domenica 30 agosto 2015

Musei gratis a Roma, ogni prima domenica del mese

Come ogni prima domenica del mese, i luoghi della cultura statali (musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali) sono ad ingresso gratuito per tutte le categorie di visitatori.

Prima di effettuare la visita, si consiglia sempre di telefonare alla sede museale per accertarsi della sua apertura.
L'evento 'Musei gratis a Roma' non sempre comprende la visita alle mostre in corso per le quali invece potrebbe rimanere in vigore la tariffazione apposita.

Lista musei gratis a Roma

Elenco valido per domenica 6 Settembre 2015
- Colosseo e Foro Romano / Palatino (ingresso contingentato)
- Domus Aurea (visita al cantiere di restauro, accesso solo con prenotazione obbligatoria on line www.coopculture.it oppure presso il call center dedicato al numero 06 39967700)
- Galleria Borghese (rimane obbligatoria la prenotazione di € 2,00)
- GNAM Galleria Nazionale Arte Moderna 
- Museo nazionale Etrusco di Villa Giulia
- Museo HC Andersen, Museo M. Praz, Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative e il Costume
- Museo nazionale Romano (Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Crypta Balbi, Terme di Diocleziano)
- Galleria nazionale d'Arte Antica Palazzo Barberini
- Galleria nazionale d'Arte Antica Palazzo Corsini
- Galleria Spada
- Museo nazionale di Palazzo Venezia
- Museo nazionale di Castel Sant'Angelo (ingresso contingentato)
- Museo nazionale d'Arte Orientale "G. Tucci"
- Museo nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini"
- Museo nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari
- Museo nazionale dell'Alto Medioevo
- Museo nazionale degli Strumenti Musicali
- Scavi di Ostia Antica
- Museo Ostiense
- Mausoleo di Cecilia Metella
- Terme di Caracalla
- Villa dei Quintili
- Santa Maria Nova sull'Appia Antica
- Villa Adriana a Tivoli
- Villa d'Este a Tivoli
Rimane invece con biglietto d'ingresso a tariffazione consueta il MAXXI.
[nota 1si segnala che l'ingresso all'Anfiteatro Flavio (Colosseo), sarà contingentato. L'accesso al Monumento potrà essere rallentato fino al raggiungimento degli standard di sicurezza (max 3000 unità).
[nota 2] L'ingresso alla Domus Aurea sarà possibile solo su prenotazione al n. +39.06.39967700 (lun.-ven. 9:00-18:00 / sab. 9:00-14:00) o sul sito www.coopculture.it fino al raggiungimento del numero massimo di visitatori previsto

giovedì 27 agosto 2015

David LaChapelle. Dopo il Diluvio


Saranno esposte oltre 100 opere di cui alcune totalmente inedite, altre presentate per la prima volta in un museo e molte di grande formato, che arrivano a oltre sette metri per due.
La mostra è concentrata sui lavori realizzati dall'artista a partire dal 2006, anno di produzione della monumentale serie intitolata "The Deluge", che segna un punto di svolta profonda nel lavoro di David LaChapelle. Con la realizzazione di "The Deluge" infatti, ispirato al grande affresco michelangiolesco della Cappella Sistina, LaChapelle torna a concepire un lavoro con l'unico scopo di esporlo in una galleria d'arte o in un museo, opere non commissionate e non destinate alle pagine di una rivista di moda o a una campagna pubblicitaria. Verranno esposte anche delle opere tra le più conosciute e amate dal pubblico, quelle che lo hanno reso famoso, prodotte nel decennio a cavallo tra il 1995 e il 2005.

Fino al 13 settembre
PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI. Via Nazionale, 194.
Per informazioni: 0639967500. Orario: domenica, martedì, mercoledì e giovedì 10-20; venerdì e sabato 10- 22.30. Dal 13 luglio al 30 agosto 16-24.Ingresso: €10; ridotto €8.

lunedì 24 agosto 2015

LA LUNA SUL COLOSSEO – VISITE GUIDATE


Fino al 10 ottobre 2015 ogni lunedì, giovedì e sabato dalle ore 20.10 alle ore 24.00 (ultimo ingresso 22.40) torna la possibilità di visitare “alla luce della luna” i sotterranei, le gallerie e le arcate interne del Colosseo.
Le visite didattiche in italiano si svolgono alle ore 20.50, 21.50, 22.20, 22.40; la prenotazione è consigliata.
La visita comincia dal piano dell’arena, il cuore del monumento, da dove si scorgono le profondità dei sotterranei, le cavità delle gallerie e il susseguirsi delle arcate interne del monumento, resi particolarmente suggestivi dall’illuminazione serale.
Qui si raccontano i giochi gladiatori, munera et venationes, da chi era composto il pubblico che vi assisteva, la storia e l’architettura dello straordinario monumento che continua ad affascinare il mondo intero.
La visita prosegue con un affaccio dall’alto sull’intera cavea del monumento, frastagliata dai chiaroscuri dell’illuminazione notturna, e si conclude sul belvedere Valadier e la spettacolare vista sull’Arco di Costantino e le pendici del Palatino.
Per informazioni e prenotazioni: www.coopculture.it
Fino al 10-10-2015

Indirizzo

Piazza del Colosseo
Prenotazione telefonica: 0039 06 399 67 700
Telefono: 0039 06 399 67 700

Orario

Ogni lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 20.10 alle ore 24.00 (ultimo ingresso 22.40)
Visite didattiche in italiano
ore 20.50, 21.50, 22.20, 22.40

venerdì 21 agosto 2015

FONTANONE DELL’ACQUA PAOLA (FONTANONE DEL GIANICOLO)


Realizzata tra il 1610 e il 1614 dagli architetti Giovanni Fontana (1540-1614), Flaminio Ponzio (1560-1613) e dallo scultore Ippolito Buzio (1562-1634) come mostra terminale dell’Acquedotto Traiano-Paolo, per volere di papa Paolo V Borghese (1605-1621), i cui emblemi (drago e aquila) ricorrono in più punti sul monumento, è nota come “Fontanone del Gianicolo” dominando la grande terrazza che si affaccia sulla città.
La fontana è costituita da cinque grandi arcate fiancheggiate da colonne e un ampio attico con l’iscrizione dedicatoria. Per la parte decorativa furono utilizzati marmi di spoglio bianchi e policromi, provenienti dal Foro Romano e dal Tempio di Minerva al Foro di Nerva, mentre le colonne, in granito rosso e grigio, appartenevano all’antica basilica costantiniana di San Pietro.
Alla fine del ‘600 l’architetto Carlo Fontana (1638-1714) ne modificò il prospetto, conferendo alla fontana la sua forma attuale: un monumentale bacino marmoreo fu aggiunto in sostituzione delle cinque vasche di raccolta, originariamente inserite tra gli intercolumni degli archi.
Via Garibaldi

Orario

La parte frontale del Fontanone è sempre fruibile.
Su prenotazione inoltre, è possibile accedere anche al piccolo giardino retrostante (max 25 persone a visita).
Info e prenotazione allo 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00).
Dall'8 giugno al 18 settembre 2015 il giardino NON è visitabile

lunedì 17 agosto 2015

I FICHI

La tradizione culinaria dell’antica Roma aveva riservato un posto di particolare attenzione alla frutta ed in particolare ai fichi. Scriveva Catone ( De Agr. 144 (CLII) riferendosi alla massaia: “Tenga in dispensa: pere secche, sorbe, fichi, uva passa, uva in marmitte, mele stanziane in doglio e tutti gli altri frutti che è uso conservare, anche quelli selvatici, li conservi ogni anno con diligenza”. La grande attenzione riposta nella conservazione ed essiccazione della frutta in generale e dei fichi, in particolare, era strettamente legata al fatto che quest’ultimi non solo erano disponibili in abbondanza integrando l’alimentazione delle classi meno agiate, ma avevano anche una valenza condimentaria per il loro alto valore zuccherino.
L’imperatore Diocleziano (243-313), in un suo editto riguardante i prezzi dei generi alimentari, indicava una pasta di fichi secchi come il prodotto più economico sul mercato. Si otteneva da fichi messi a seccare al sole, liberati dal peduncolo, pestati ed impastati con erbe aromatiche. Divisa in piccole porzioni, la pasta si involtava in foglie di fico e si riponeva in recipienti stagni, conservati in luogo asciutto.   Nell’antica Roma l’albero del fico aveva un alto valore simbolico strettamente legato alle origini della città. Si credeva infatti che avesse nutrito i fondatori dell’impero, Romolo e Remo, essendosi la loro cesta, dopo essere stata abbandonata sul Tevere, fermata proprio a riparo di un fico – detto Ruminale – davanti alla grotta Lupercale dove la tradizione vuole che fossero allattati da una Lupa.
Diversi erano i fichi sacri venerati nella città, il più famoso era quello che si ergeva nel Foro che era la rappresentazione diretta del fico Ruminale, strettamente legato alla vita dell’Urbe. Plinio ci tramanda “quando si secca è sempre un presagio, e i sacerdoti hanno cura di piantarne un altro”.   Se a Roma i fichi erano di casa, e ingente era la produzione locale, compresa quella dell’Etruria, con l’inizio dell’espansione romana, cominciarono ad essere importati dalle più lontane province. Storico è divenuto il fico africano di Cartagine, che, come ci racconta Plinio il Vecchio, fu utilizzato da Catone per indurre i Senatori alla decisione di distruggere tale città, acerrima nemica di Roma, nel suo espansionismo nel Mediterraneo dando inizio alla terza guerra punica, Con l’evoluzione dei costumi e delle abitudini alimentari il fico diviene un cibo sempre più povero, tanto che nei secoli seguenti prenderà corpo il proverbio “non si fanno le nozze con i fichi secchi”, riferito ad un pranzo con poche portate e quindi non all’altezza della situazione.
Il mondo classico ci racconta una storia affascinante legata a questo frutto che i romani amano ancora gustare secondo due ricette estive, semplici e tradizionali: pizza prosciutto e fichi oppure prosciutto e fichi. Attenzione: il prosciutto deve essere sapido per esaltare la dolcezza del fico che deve essere servito ad una temperatura abbastanza bassa.
La ricetta: prosciutto e fichi o pizza prosciutto e fichi   Ingredienti per 4 persone
• 8 fichi tagliati in 4 pezzi
• 2 fette di prosciutto a testa
• 4 pezzi di pizza bianca da forno
Preparazione
Sbucciare i fichi e spaccarli in 4 parti. Porli su un piatto di portata ampio e coprirli con le fette di prosciutto stagionato. Servire freddi. Per la pizza è sufficiente aprire a libro la pizza, appoggiare i fichi all’interno dopo averli spaccati, 

venerdì 14 agosto 2015

La Fontana della Terrina


Quanti di voi conoscono la Fontana della Terrina? Sapete da cosa deriva questo particolare nome?
La Fontana fu realizzata da Giacomo della Porta (intorno al 1581) per Piazza dei Campo de' Fiori su incarico di papa Gregorio XIII (che però morì prima di vederla realizzata).

Consisteva in una vasca ovale, posta sotto il livello stradale (a causa della bassa pressione dell'acqua), contenente un'altra vasca ovale sui cui lati erano scolpite due maniglie ad anello e una rosa centrale.
La collocazione della Fontana a Campo de' Fiori non fu molto 'riuscita'. Già a quei tempi, infatti, nella piazza aveva luogo il mercato e la fontana veniva usata per rinfrescare fiori e verdure (nell'ipotesi migliore) o come pattumiera (nelle ipotesi peggiori).
Vista l'initulità dei divieti e l'impossibilità di cambiare le brutte abitudini popolari (passa il tempo ma la gente putroppo non cambia), Gregorio XV, nel 1622, fece chiudere la fontana con un coperchio in travertino con un grosso pomello centrale. La fontana assumeva così l’aspetto di una gigantesca “zuppiera” (una “terrina”, appunto). La fuoriuscita dell’acqua venne assicurata traforando il centro delle rose poste sui lati della vasca.
Ma la storia della fontana non finisce qui!
Nel 1889, per fare spazio al monumento di Giordano Bruno, la 'Terrina' venne tolta dalla piazza e rimase alcuni anni in un magazzino comunale. Solo nel 1924 si decise di sistemarla (con tutto il coperchio!) davanti alla Chiesa Nuova, all'interno di in una sorta di piscina quadrata più bassa del livello stradale, (di nuovo) a causa della limitata pressione dell’acqua.
Ma niente paura, anche Campo De' i Fiori ha la sua 'terrina', o quasi!
Sempre nel 1924, si è infatti deciso di collocare una  copia, anziché quella originale, ma stavolta senza coperchio!
Piccola chicca finale:
Lo scultore che realizzo il coperchio 'della decenza' incise alla base del pomello la seguente frase '“Ama Dio e non fallire fa del bene e lassa dire MDCXXII”. Potete leggerla anche voi ma dovete aguzzare la vista!

martedì 11 agosto 2015

Roma, Ferragosto, la cultura non va in ferie......

Il Foro di Cesare in versione multimediale, le scaramucce amorose degli eroi di Shakespeare, i virtuosismi live del Latin Jazz, le storie intricate (dai risvolti noir) degli imperatori di Roma. Tutto rigorosamente a Ferragosto. La cultura sembra proprio che non vada in vacanza. Frase che suonerebbe un po' troppo retorica se non fosse vera. 
L'ARTE
Porte aperte, allora, sabato e domenica (il 15 e 16 agosto) al circuito dei musei civici con le loro collezioni permanenti e le numerose mostre da visitare e anche Palazzo dell'Esposizioni e Scuderie del Quirinale aperti fino alle 23. L'arte la fa da padrone, col repertorio di mostre che si possono scoprire curiosando tra i palazzi storici della Capitale, dai Mercati di Traiano al Macro, da Palazzo Braschi alla Galleria comunale d'arte contemporanea. Ecco una selezione delle tappe che gli irriducibili della cultura possono affrontare (con un pizzico di sfida) in barba caldo da bollino rosso. Per gli appassionati di archeologia, all'Ara Pacis c'è “Nutrire l'Impero. Storie di alimentazione da Roma e Pompei”, mostra ideata in occasione dell'Expo di Milano, che racconta il mondo dell'alimentazione in età imperiale quando, intorno al bacino del Mediterraneo, debutta la prima “globalizzazione dei consumi”. Ai Musei Capitolini, “L'età dell'angoscia”, tenta di appassionare il pubblico ai grandi cambiamenti che segnarono l'epoca tra i regni di Commodo (l'infido e controverso figlio di Marco Aurelio) e Diocleziano. Le Scuderie del Quirinale svelano “L'Arte della Civiltà Islamica. La Collezione al-Sabah del Kuwait” con un tesoretto di oltre 360 oggetti che ripercorrono mille e quattrocento anni di storia dell'arte. Per i palati più sofisticati, il Palaexpo sfodera l'universo immaginifico e iper-glamour di David LaChapelle.
MUSICA E CINEMA
Il 15 agosto la Casa del Jazz propone alle ore 21 l'evento a ingresso libero “Ferragosto Jazz” con il repertorio Jazz e Latin Jazz dei Michael Rosen “Cool Velvet” con Michael Rosen al sax tenore e soprano, Alfredo Paixao al basso elettrico e Enrico Bracco alla chitarra. Il piacere del cinema all'aperto lo offre la Casa del Cinema a Villa Borghese con la rassegna (a ingresso libero) “Under exposure”: nel week end di ferragosto, per farsi quattro risate e godersi il fresco sono in cartellone i film di Gianni Di Gregorio “Pranzo di ferragosto” (domenica 16 agosto ore 21.00) e “Benvenuti al sud” di Luca Miniero (17 agosto).
TEATRO E ARCHEO-SHOW
Miscela di spettacolo e archeologia, infine, i viaggi nell'antica Roma a cura di Piero Angela e Paco Lanciano raccontano con la tecnologia multimediale il Foro di Augusto (ingresso su via Alessandrina lato Largo Corrado Ricci) e il Foro di Cesare (piazza Foro di Traiano, in prossimità della Colonna Traiana). Ricordatevi di prenotare, però. Il bello del teatro shakespeariano lo offre il Silvano Toti Globe Theatre nel cuore di Villa Borghese diretto da Gigi Proietti che per la notte di Ferragosto riserba “Molto rumore per nulla” con la regia di Loredana Scaramella.

domenica 9 agosto 2015

I concerti dell'Angelo 2015“

i concerti dell'angelo

Nella splendida e storica cornice di Piazza Ponte Sant'Angelo, da secoli luogo di passaggio obbligato dei pellegrini per andare dal centro di Roma al Vaticano, sulle sponde del Tevere davanti a Castel Sant'Angelo si trova la Chiesa Metodista dove ascolterete dell'ottima musica da camera.
Concerto per violoncello e pianoforte nella Chiesa di Ponte Sant'Angelo, piazza di Ponte Sant'Angelo. Tutti i Venerdì alle 19,30 e i Sabati alle 17,00  fino al 29 Agosto
Marco Algenti violoncello, Lisa Francese pianoforte
Programma:
  • Beethoven, Ludwig van, Sonata op. 102, no. 2
  • Chopin, Frederic, Studies op. 25 n. 7
  • Saint-Saëns, Camille, "Allegro Appassionato" per violoncello e archi
  • Granados, Enrique, Danzas espanolas
  • Ravel, Maurice, Piece in forma di Habanera
  • Tchaikovsky, Peter Ilyich, Valse sentimentale, op. 51 no. 6
Durata approssimativa: 60 min. Il programa può essere soggetto a variazioni.
Prezzo dei biglietti: intero 20€, ridotto (senior): 15 €
Dopo il concerto possibilità di cena con un tipico menu romano al vicino ristorante "Le Streghe", situato in Vicolo del Curato 13/a. . Prezzo del concerto+cena: 65€



sabato 8 agosto 2015


Nella suggestiva oasi di Villa Ada ritorna, fino al 5 settembre, I LOVE COMICO, con un cartellone di grande prestigio, prodotto da AB Produzioni, di Andrea Bianco e Fabio Censi.
La kermesse, come di consueto, presenta una selezione degli spettacoli più esclusivi e originali del panorama comico italiano. Non solo; infatti questa edizione, visti i tempi e le tendenze, si arricchirà di nuovi momenti d’intrattenimento , con “Frozen e Violetta” e di una commedia storica,  con “Il Marchese del Grillo”, in omaggio a Roma.
Saranno presenti bar, gelateria e stand gastronomici. La ristorazione sarà caratterizzata dalla cucina tradizionale italiana.
Tra le novità ci sarà anche un villaggio con tanti stand commerciali di vario genere, un’opportunità in più per godere delle fresche serate di Villa Ada.

PROGRAMMA
8 agosto - Rodolfo Lagana
9 agosto - Simone Schettino
10 agosto - Il gruppetto di Zelig
11 agosto - Carmine Faraco
12 agosto - Giorgio Montanini
13 agosto - Maurizio Mattioli e Marco Tana
14 e 15 agosto - Maurizio Battista
16 agosto - Frozen e Violetta
18 agosto - Valentina Persia
19 agosto - I sequestrattori
20 agosto - Martufello e gli Stornellatori
21 agosto - I Vianella
22 agosto - Massimo Bagnato
24 agosto - Gianfranco D'Angelo
25 agosto - Nduccio
26 agosto - Gene Gnocchi
27 agosto - Marco Marzocca
28 agosto - Max Giusti
29 agosto - Paolo Migone
30 agosto - Antonio Rezza
31 agosto - Francesca Reggiani
1 settembre - Riccardo Rossi
2 settembre - Il conte tacchia
3 settembre - Max Giusti
4 settembre - Antonio Giuliani
5 settembre - Antonio Giuliani

Lungo il Tevere…Roma 2015


Anche quest'anno c'è grande entusiasmo per la manifestazione romana che all'ombra del biondo Tevere offrirà un ricco programma culturale, di intrattenimento, di degustazione, di happening solidali e perfino spirituali.
La manifestazione, giunta al suo tredicesimo anno di attività, si preannuncia ancora più spettacolare e coinvolgente. L'obiettivo è aiutare cittadini e turisti a riscoprire il fascino di un fiume che narra la storia non solo della città di Roma ma di tutta la civiltà occidentale. Una sfavillante collana di "perle" artistiche, artigianali ed enogastronomiche impreziosirà le banchine nel tratto che va da Ponte Sublicio a Ponte Sisto, valorizzando il meglio della cultura italiana ed estera.
Sul panoramico palco molti spettacoli teatrali e di musica classica completamente gratuiti; da ricordare anche i 2 concerti tutti i venerdì in cui i giovani talenti del Conservatorio si esibiscono in un selezionato repertorio. Mentre con il patrocinio dell'Accademia delle Belle Arti verrà realizzata una esposizione di 16 artisti contemporanei sul tema "Musica e Roma". L'intrattenimento rispettoso dei limiti dell'inquinamento vedrà sul palco tanti personaggi come scena Michela Andreozzi, Roberto D'Alessandro, Daniele Parisi, Gabriele Linari e Fabrizio Parenti. E sempre su questo palco in arrivo tanti eventi charity con testimonial vip.
A grande richiesta non poteva mancare la quarta edizione del concorso letterario "Poeta Saltimbanco" intitolato a Franco Califano e aperto a tutti gli autori di poesie e/o monologhi in lingua romanesca ispirati alla filosofia di vita del grande cantautore. Intensa poi l'attività prevista presso il Caffè Letterario organizzerà tutti i giorni presentazioni di libri corredate da reading e incontri con gli autori. Qui troveranno spazio molte iniziative dedicate alla musica classica, jazz fino ad arrivare alla più emozionante tradizione popolare romana. Ma anche la presentazione di avanguardie in campo cinematografico e letterario. E sempre in tema artistico da segnalare che un'area della kermesse sarà dedicata ad una interessante e inedita rassegna sul cinema muto che durerà tutta l'estate.
Sosta poi al Chakra Art Café che metterà a disposizione una vasta libreria per chi volesse approfittare di una passeggiata per fermarsi a leggere. Anche lo sport troverà il suo spazio all'interno dell'iniziativa. Oltre al biliardino si andrà dalle boccette al mini golf fino al ping pong: saranno tante le competizioni a cui si potrà partecipare.
L'ingresso alla manifestazione e a tutte le sue iniziative culturali è gratuito.