Proseguono a Roma le celebrazioni del 400° anno dalla morte di Caravaggio. Dopo lo straordinario successo della mostra che raccoglieva alcune delle opere principali del maestro che si è tenuta alle Scuderie del Quirinale, stavolta sarà Palazzo Venezia ad ospitare un interessante viaggio attraverso l’analisi delle tecniche pittoriche di Michelangelo Merisi.
Nell’ex Refettorio del Palazzo che si trova nell’omonima Piazza della capitale, saranno infatti presentati gli esiti della campagna diagonistica effettuata sulle seguenti tele: Martirio di San Matteo, Chiamata di San Matteo, San Matteo e l’angelo.
Gli studi e le ricerche effettuate nel corso degli ultimi anni hanno arricchito la nostra conoscenza relativa alla tecnica esecutiva e compositiva del Merisi, che si dimostra in grado di organizzare perfettamente e geometricamente lo spazio delle due tele. Caravaggio traspone le idee prospettiche del repertorio rinascimentale in maniera efficace a cui somma le proprie convinzioni artistiche e compositive.
Tuttavia ogni opera ha il suo travaglio: un percorso lungo che ha accompagnato per mesi, ove non per anni, tutto il processo di composizione. E ciò è stato messo in luce dalla qualità e dall’alta risoluzione delle immagini multispettrali: da queste inoltre si evidenzia come Caravaggio sia tornato indietro sui suoi passi, pensando e ripensando alle opere e cambiando idea circa la realizzazione delle stesse.
Le tre opere si trovano nella Cappella Contarelli della Chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma e costituiscono il cosiddetto ciclo pittorico su San Matteo.
Caravaggio. La Cappella Contarelli
Luogo: Palazzo Venezia – Ex Refettorio. Ingresso da Via del Plebiscito 118.
Data Fine: 15 ottobre 2011
Costo del biglietto: 6 € “Mostra Contarelli” o 10 € “Mostra Contarelli Bottega Genio”
Orario: dalle ore 10 alle 19 dal martedì alla domenica. Lunedì chiuso
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