Domenica 2 settembre è la Giornata Europea della Cultura Ebraica, tradizionale appuntamento che ogni anno si rinnova, sul filo di un tema conduttore, per rispondere a domande e curiosità su questo popolo dalla storia lunga e travagliata.
Quest’anno il tema è l’ironia, caratteristica profondamente innestata nello spirito ebraico, il “witz” degli ebrei dell’est europeo, incarnata e interpretata nel corso del Novecento da grandi comici: i Fratelli Marx, Jerry Lewis, Woody Allen, Mel Brooks, per citarne alcuni.
Domenica, quindi, dalle 10 alle 23, i luoghi ebraici di Roma – il Tempio maggiore, la Sinagoga di Ostia e quella dei giovani all’Isola Tiberina, il Museo Ebraico, il portico d’Ottavia - si aprono a visite guidate, mostre, incontri e conferenze. E le vie del Ghetto si animano di musica, letture, spettacoli di teatro, danza e parola,film, mostre d’arte e degustazioni della cucina tradizionale giudaico-romana.
Al Palazzo della Cultura la mostra di Teresa Coratella sui simboli della tradizione ebraica e in via della Reginella l’istallazione di Fiorella Ivaldi dedicata al significato della “piazza”.
In via del Tempio, la libreria ebraica resta aperta dalle 10 alle 21.
Il programma completo
L’iniziativa, patrocinata dal Municipio I Centro Storico, è a ingresso libero.
Informazioni Centro di Cultura Ebraica 06 5897589
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