venerdì 14 settembre 2012

Neon al Macro



Neon è il titolo della mostra che Macro ha ideato su questa fonte di luce artificiale che grazie alla sua versatilità è utilizzata da quasi un secolo come un vero e proprio “materiale” artistico. Una settantina di opere di oltre cinquanta artisti internazionali - tra i tanti, Chul Hyun Ahn, Stephen Antonakos, Olivo Barbieri, Jean-Pierre Bertrand, Marie José Burki, Pedro Cabrita Reis, Pier Paolo Calzolari, Cédric Delsaux, Tracey Emin, Dan Flavin, Claire Fontaine, Piero Golia, Alfredo Jaar, Gyula Kosice, Brigitte Kowanz, Piotr Kowalski, Mario Merz, Maurizio Nannucci, Moataz Nasr, Anne e Patrick Poirier, Riccardo Previdi, Delphine Reist, Paolo Scirpa, Pascale Marthine Tayou, Tsuneko Taniuchi, Bik Van Der Pol, Vedovamazzei - trova posto nella grande sala Enel, con appendici e imprevedibili apparizioni anche in altri spazi di via Cagliari, dando vita alle diverse sezioni del percorso espositivo: Insegne e le interpretazioni artistiche sull'origine del medium, Babele, con le opere più complesse, articolate e sorprendenti; Io/Noi dove la sfera intima e privata e quella collettiva si confrontano; Spazio nella quale ad essere esaltato è il rapporto con il contesto ambientale e architettonico; le espressione poetiche di Missing Poem; le composizioni astratte di Geometria; Starting Point e l'uso del neon da parte di artisti le cui opere sono divenute seminali.
La tappa romana della mostra – esposta prima alla Maison Rouge di Parigi – è ideata da David Rosenberg che la cura insieme al direttore del Macro, Bartolomeo Pietromarchi.


fino al 4 novembre
Informazioni www.museomacro.org

Nessun commento:

Posta un commento