Per visitare gli scavi sotto la Basilica di San Pietro occorre presentare una richiesta scritta, con almeno 8 giorni di anticipo nei periodi di maggior richiesta anche 30 giorni prima, alla Fabbrica di San Pietro – Ufficio Scavi, specificando nome e numero dei visitatori, lingua, data desiderata, recapito. Tale richiesta può essere inoltrata per fax o e-mail oppure compilando un formulario nell'Ufficio stesso (a destra dopo l'Arco delle Campane).
L'Ufficio Scavi confermerà il giorno e l'ora della visita (guidata, 2 ore circa).Orario: da lunedì a sabato 9-15,30, domenica e giorni festivi chiuso. Tel. 0669885318 - Fax 0669873017.
E-mail:
scavi@fsp.va
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uff.scavi@fabricsp.va
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.Ingresso: €13 con guida specializzata.

Un tipico Christkindlmarkt alle porte di Roma, circa 40 casette di legno illuminate e addobbate a festa ospitano le produzioni di artigiani, gastronomi e cultori della tradizione natalizia. Fino al 6 gennaio 2016 a Frascati si svolge il "Magico Natale", il consueto mercatino natalizio ancora poco conosciuto dai turisti, ma facilmente raggiungibile in poco meno di mezz'ora con un treno dalla stazione Termini. Tantissime idee per gli immancabili regali, degustazione di vari prodotti della nostra tradizione gastronomica, il tutto arricchito dalla piacevole atmosfera di questa località dei Castelli Romani, che offre una veduta panoramica su Roma davvero emozionante ed è candidata, per gli anni 2016 e 2017, a diventare Capitale Italiana della cultura. Frascati è famosa soprattutto per essere sede delle ville tuscolane, costruite dalla nobiltà papale a partire dal XVI secolo. Le più importanti sono Villa Aldobrandini, Villa Torlonia, Villa Falconieri e Villa Tuscolana. Inoltre, sempre a questa terra, è collegata la celebrazione, con più eventi all'anno, dell'economia agricola locale e laziale: in particolare del vino, con il marchio D.O.C. "Frascati", il più prodotto e famoso nella zona dei Castelli Romani.
Lo storico mercatino accompagnerà, come nelle precedenti edizioni, le innumerevoli iniziative in programma lungo tutto il periodo natalizio fino all'Epifania, con incontri e spettacoli dedicati anche e soprattutto ai più piccoli.
fino al 6 gennaio 2016
FRASCATI (RM). Passeggiata di via Vittorio Veneto.Orario: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 20; sabato, domenica, prefestivi, festivi dalle 9 alle 21.

Due Cammini della via Papale, un Cammino del Pellegrino e il Cammino Mariano.
Sono questi i quattro itinerari giubilari che condurranno i fedeli alla scoperta dei luoghi sacri e delle zone più caratteristiche della Capitale.
Tutti e quattro i percorsi, la cui mappa è facilmente disponibile sul sito del Comune di Roma, permetteranno la visita delle tre chiese giubilari: Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova), San Salvatore in Lauro e San Giovanni Battista dei Fiorentini. In quest'ultima, vi sarà sempre la presenza di sacerdoti di varie lingue per le confessioni e le celebrazioni.
Il primo itinerario, il Cammino Papale, disponibile in due varianti, è il percorso che per secoli è stato seguito dai Papi dalla Basilica di San Pietro a quella di San Giovanni in Laterano e viceversa. Viene riproposto ai fedeli nella sua forma originale arricchita però dalla sosta in vari punti imperdibili della Capitale. Collega le due principali basiliche di Roma anche il Cammino del Pellegrino, che predilige però l'attraversamento di via Giulia, la prima e più lunga strada a Roma a tracciato rettilineo, che si estende tra i rioni Regola e Ponte, ideata da papa Giulio II.
Essa è un susseguirsi di chiese, palazzi nobiliari, luoghi curiosi e, data la vicinanza della Basilica di San Pietro, in questa zona a partire dal XVI secolo vennero costruiti molti ricoveri e centri assistenziali rivolti ai pellegrini, come la chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini, fondata nel 1548 da S.Filippo Neri a favore dei poveri e dei malati.
Alla figura del Santo si deve l'istituzione del pellegrinaggio alle sette basiliche giubilari che, sotto il pontificato di Pio IV (1560-1565) raggiunse già seimila partecipanti.
Il quarto e ultimo percorso, il Cammino Mariano conduce dalla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando per via Urbana, via Madonna ai Monti, via Tor dei Conti e via dei Fori Imperiali, fino al Carcere Mamertino. Da qui si può collegare al primo o al secondo itinerario del Cammino Papale per confluire alla Basilica di San Pietro.
Il quarto itinerario attraversa l'antico quartiere dei "Monti", il primo e più caratteristico rione a Roma, la cui vita ruota attorno alla piazzetta di Madonna dei Monti e alla fontana dei Catecumeni, luogo di ritrovo sia degli abitanti che dei turisti. A pochi passi dal rione vi è anche la Basilica di San Pietro in Vincoli, ove è custodito lo splendido Mosè di Michelangelo.
I quattro itinerari, pensati per offrire l'opportunità di raggiungere le mète religiose a piedi e senza i disagi che potrebbero registrarsi con le soste dei bus turistici, avranno dei tratti completamente pedonali e confluiranno insieme su Ponte Sant'Angelo, ovvero il tratto che portava i pellegrini in Vaticano fin dai tempi del primo Giubileo.
Nell'Anno Santo della Misericordia una quinta Porta Santa verrà spalancata da papa Francesco: è la "Porta della Carità", l'ingresso della sede Caritas in via Marsala alla stazione Termini.
Nell'Anno Santo le mète principali del pellegrinaggio sono le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura. L'apertura delle quattro Porte Sante di queste basiliche, a partire dall'8 dicembre quando verrà spalancata quella di San Pietro e a seguire le altre, il 13 dicembre, costituirà l'inizio dell'anno Santo della Misericordia voluto da papa Francesco. Questo Giubileo, che già si distingue per la sua eccezionalità, mostra sin dall'inizio caratteri originali. Infatti, alle quattro Porte Sante istituzionali se ne aggiunge una quinta, che verrà varcata da papa Francesco il 18 dicembre: stiamo parlando dell'ingresso dell'Ostello Caritas, che diverrà la "Porta Santa della Carità", in via Marsala alla Stazione Termini. L'Ostello, intitolato a monsignor Luigi Di Liegro, storico fondatore della Caritas di Roma, è da ben 25 anni un approdo per poveri e immigrati senza fissa dimora. Nel mese di novembre sono stati svolti dei lavori per poter consentire l'ospitalità ad almeno 180 bisognosi e i volontari delle parrocchie romane e di altre diocesi che presteranno servizio all'Ostello, potranno ottenere l'indulgenza plenaria alle condizioni previste dalla Chiesa.
Il 18 dicembre, dopo aver varcato la quinta Porta Santa, papa Francesco visiterà la mensa interna delle sede Caritas a Roma dedicata a Giovanni Paolo II.
Questa principale novità, insieme all'aggiunta di una sesta Porta Santa, quella del Divino Amore e di una particolare in ciascuna delle diocesi, che sia una cattedrale o una Chiesa particolarmente importante per una comunità locale, è il riflesso della finalità di questo anno straordinario, rivolto, secondo le parole del Papa, al risveglio della nostra coscienza "spesso assopita davanti al dramma della povertà".
Per assistere all'apertura dell'Anno Santo, gli interessati dovranno ottenere la prenotazione, obbligatoria, seguendo le indicazioni disponibili sul sito della Prefettura della Casa Pontificia (www.vatican.va) oppure sul sito del Giubileo della Misericordia (www.im.va).
Le informazioni sull'accredito, inoltre, possono essere richieste presso l'Ufficio di Castel Sant'Angelo e i punti di accoglienza dell'Opera romana pellegrinaggi.