venerdì 22 giugno 2012

Doppio evento al Macro


Arte Indoor e arte outdoor. Doppio evento al Macro, con Urban Arena e Open Studio. Fino al 4 novembre la terrazza diventa palestra per la Street Art con Urban Arena, progetto in più tappe ideato per dare visibilità a questo movimento, uno dei più attivi degli ultimi tempi, che ha introdotto nella prassi artistica tradizionale un linguaggio innovativo, virale e clandestino. I protagonisti del primo appuntamento sono Bros e Sten e Lex, tra gli street artist italiani più attivi e apprezzati a livello internazionale, che hanno realizzato un intervento su misura per il Macro. Sten e Lex hanno scelto di lavorare su una delle grandi pareti esterne del museo con una tecnica di loro invenzione, lo “stencil poster”, che lascia libertà al pubblico e agli agenti atmosferici di intervenire per rimuovere lo stencil con cui è stato coperto il disegno originario degli artisti.
Anche la fontana della terrazza è diventata oggetto d’intervento, con un complesso collage di pellicole traslucide colorate firmato Bros che riporta in grande scala l’immagine di un uragano scattata dal satellite che a prima vista ricorda un disegno astratto, per poi rivelarsi nella sua vera forma di potenza naturale, icona di energia e distruzione.

Il progetto Open Studio suggella la fine del primo ciclo del programma Artisti in residenza avviato lo scorso gennaio al Macro. Fino al 22 luglio saranno in mostra i lavori elaborati da Carola Bonfili, Graham Hudson, Luigi Presicce e Ishmael Randall Weeks per gli spazi del museo, insieme ai materiali di ricerca raccolti durante i mesi della loro permanenza. Gli studi degli artisti, fino a questo momento visitabili settimanalmente o su appuntamento, si aprono al pubblico mettendo in evidenza le diverse processualità che caratterizzano le pratiche artistiche di ciascun residente.


Il programma Artisti in residenza vede gli spazi al secondo piano del museo trasformati in studi di circa 100 mq per ospitare quattro artisti (due italiani e due stranieri) per un periodo di quattro mesi: un modo per fare diventare il museo anche un centro di produzione e non solo di promozione e diffusione culturale, coinvolgendo i residenti attivamente in un programma di attività e di incontri pubblici.

www.macro.roma.museum

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