venerdì 19 dicembre 2014

Presepe di Sabbia di Roma a Casal Bertone. Da non perdere!


Dal 20 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 l’Accademia della Sabbia presenta la terza edizione del Presepe di Sabbia di Roma.
Nel cuore di Casalbertone a pochi metri dall’antico basolato della via Collatina, in una grotta di tufo è stato allestito un Presepe realizzato con 120 quintali di sabbia.

La mostra si trova al numero 5 di via Morozzo della Rocca a poche decine di metri dalla chiesa in Piazza Santa Maria Consolatrice e sarà visitabile dal 20 Dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 dalla mattina alle 10:00 fino alle 20:00

Il presepe è stato costruito a pochi metri dall’antico basolato in porfido in una grotta scavata nel tufo e coperta da una volta in mattoni usata come cantina fino agli anni sessanta.
La sabbia utilizzata, circa 60 quintali, è molto particolare, si tratta infatti di un particolare sedimento depositato dal fiume Tevere nel pliocene alla fine dell’ultima era glaciale.
Si tratta di una sabbia molto fine e pulita di colore ocra ed è perfetta per la realizzazione di questo genere di sculture.
La mostra si trova al numero 5 di via Morozzo della Rocca a poche decine di metri dalla chiesa in Piazza Santa Maria Consolatrice e sarà visitabile dal 19 Dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 dalla mattina alle 10 fino a tarda sera.

La grotta del presepe è situata sotto le fondazioni degli studi della Arplas, storico laboratorio di modelli che ha sponsorizzato questo evento.
L’ingresso è libero a tutti ed il personale dell’Accademia della sabbia sarà a disposizione per accompagnare i visitatori e nel fornire spiegazioni. L’ingresso alla grotta è piuttosto angusto e implica la discesa di una decina di ripidi scalini per cui non è consigliato alle persone che soffrono di claustrofobia.
Spesso il presepio si caratterizza e si lega al territorio ed alla cultura locale e questo non fa eccezione: la Romanità è presente soprattutto nelle architetture classiche che fanno da sfondo e dalla via Collatina che attraversa la scenografia.

Nessun commento:

Posta un commento